Il giornalismo Glocal nel resto d’Europa

Due esperienze, una ceca ed una danese, di giornalismo associativo in giro per l’Europa. Moderati dal vicepresidente di Anso Matteo Rainisio, Glocal ha ospitato le testimonianze di Thomas Bella, co-founder di Dennik N, e Thomas Noppen, chairman Prauda.
Diversi le questioni discusse: dal mondo digitale che si sta affermando sempre di più nella nostra quotidianità, ai finanziamenti che non tutti ottengono al fine di realizzare startup editoriali, ai guadagni che continuano ad abbassarsi.


In Repubblica Ceca Bella ha un modello business legato alle sottoscrizioni, al costo di 8 euro mensili. Nei primi mesi dal lancio ha raggiunto 800.000 iscrizioni. “L’idea”, ha spiegato, “era quella di ricevere aiuto da parte dei lettori”. Ai quali è rivolto un’altro progetto, un format chiamato “Ora è il tuo momento di raccontare”, che permette alle persone comuni di interagire con il giornale.
“Le persone pagano per un giornalismo che hanno voglia di leggere”, ha spiegato invece Noppen, “bisogna lavorare molto e intercettare questi bisogni, altrimenti i lettori si spostano su Twitter”. Nonostante il web stia inglobando il settore giornalistico, il giornalista danese rimane certo che il mondo digitale non potrà mai andare a togliere l’importanza del cartaceo.

Haifa Matoussi

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